IL FAZIOSO LIBERALE SI TRASFERISCE
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Doveva essere la scossa. Ma pare che si rivelerà l’ennesimo boomerang per il Pd e il centrosinistra. Non solo l’attacco scientificamente tirato fuori prima dei ballottaggi non ha dato particolari problemi al centrodestra (anzi), non solo la popolarità di Berlusconi pare essere stata poco scalfita ma adesso dalle pieghe dell’inchiesta arrivano sinistri sospetti sul Pd.
La prima vittima del Bari-gate è una manager vicina al Partito democratico. Lea Cosentino, il direttore generale della Asl Bari, l’azienda sanitaria più grande della Puglia, è a un passo dall’abbandonare la sua carica. Venerdì ha ricevuto una perquisizione a casa e un avviso di garanzia con l’accusa di aver tentato di favorire l’azienda di Gianpaolo Tarantini. La Cosentino è indagata insieme con l’imprenditore barese Enrico Intini, un altro industriale locale, Cosimo Catalano, e lo stesso Tarantini, accusati a vario titolo di corruzione e turbativa d’asta. Secondo gli investigatori era in atto un tentativo di realizzare un cartello per aggiudicarsi un appalto che la Asl avrebbe dovuto bandire. La manager avrebbe anche partecipato a degli incontri con gli imprenditori, mentre Tarantini incassò una consulenza dal gruppo Intini.
Le indiscrezioni a Palazzo di Giustizia assicurano che la nuova svolta potrebbe in qualche modo ristabilire la trasversalità politica dell’azione del pm Scelsi, andando a colpire anche alcuni autorevoli esponenti del Pd cittadino che fino a ieri si dicevano estranei al giro di amicizie e di squillo che ruotava intorno a Giampaolo Tarantini. Nei prossimi giorni nuovi elementi potrebbero provocare un nuovo sisma giudiziario in questa città
Dopo l’assessore della giunta Vendola Tedesco (Pd) già inquisito per un’inchiesta parallela sempre inerente alla sanità (e probabile futuro deputato in sostituzione di De Castro, futuro eurodeputato) nuove ombre scuotono il Pd pugliese.
Sull’articolo niente da dire, per me era ovvio che fosse un bel magna magna bipartisan, come ai bei vecchi tempi. Qualcosa sulle scosse: per quanto non stimi D’Alema, dubito si riferisse a quello (anche perché potrebbe non avere le mani pulite – e soprattutto non ne ha l’intelligenza).
Non si saprà mai a cosa si riferiva. Di certo è abbastanza strano che le notizie siano uscite in contemporanea con il suo intervento. O meglio è curioso che i giornali siano stati in grado di anticipare molti passi dell’inchiesta -tra l’altro credo non vicinissima alla fine- (compresi anzi soprattutto quelli che forse sono meno importanti) nei giorni precedenti ai ballottaggi e che questi passi sembrassero al 100% coinvolgere berlusconi (che forse non verrà nemmeno indagato) mentre non si è saputo nulla in quei giorni della vicinanza tra tarantini e il pd (compreso l’affaire tedesco, già indagato).
In ogni caso D’Alema ha molti collegamenti in procura, sin dai tempi di un’inchiesta che lo vide coinvolto e che portà alla promozione del pm a deputato dei ds (su sua indicazione)
http://www.camelotdestraideale.it/2009/06/23/dalema-finanziamento-illecito-al-pci/
Certo che però, dopo tutte le volte che ha aiutato Silvio, sarebbe un vero voltafaccia.
Non credo però che c’entri: suppongo che qualcuno gli avrebbe fatto notare che in quella storia ci sarebbe potuto rimanere impigliato pure lui o qualcuno dei suoi, visto che ama circondarsi di gente poco raccomandabile (e chi va con lo zoppo…).
…beh, da uno con l’intelligenza di D’Alema mi aspetto questo e altro: anche che si suicidi.
Come al solito, gli unici scampoli di difesa che possono trovare quelli del centro-destra batoffo (quello di silvio per intenderci) sono frasi del tipo “loro fanno schifo quanto noi”. Mai una volta che abbia sentito una giustificazione seria e puntuale, sempre accuse più pesanti mosse all’altra sponda, in una escalation continua di insulti e ad alzare la voce.
Quando la finirete di difendere persone che hanno già ampiamente dimostrato di non meritare la vostra fiducia? E con questo mi riferisco ad entrambi i grandiosi (nei miasmi che riescono ad emettere) schieramenti politici.
Lion, il problema non è che loro (Fazioso mi definisce sinistro) si giustifichino in questo modo, quanto che POSSANO farlo.
Se il PD fosse pulito, le cose sarebbero diverse. Qua siamo sempre all’era Craxi: “È vero, ho rubato, lo fanno tutti, salviamoci a vicenda”.
Alla fine si è rivelato un boomerang per in PD questa inchiesta, e Berlusconi sotto sotto gode.
http://riflessioniquotidiane.wordpress.com
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ciao, ti vorrei segnalare questo articolo del nostro sedicente sindaco di sinistra….sono sicura che, se dovesse essere di tuo interesse, saprai farne un ottimo commento!
ciao
francesca
Doveva cadere Silvio, e invece a dimettersi per adesso è l’intera giunta regionale del comunista Vendola, travolta dalla corruzione!
http://bari.repubblica.it/dettaglio/vendola-sospende-la-cosentino/1663428
(solo che invece della prima pagina, la notizia su Repubblica sta nell’edizione locale di Bari…)
[…] quanto riguarda l’inchiesta in corso il riferimento è sempre all’inchiesta della procura di Bari sugli appalti nella sanità alla […]
Più che cadere la giunta, Vendola ha deciso di fare piazza pulita. Come dargli torto?
[…] Timori infondati? Autore: Tooby; Categoria: Politica È la prima volta che visiti L'Olandese volante? Se gli articoli sono di tuo gradimento potresti sottoscrivere il feed RSS per ricevere i prossimi direttamente sul tuo pc. Se non sai cos'è un feed, clicca qui per informazioni. Grazie per la visita!Powered by WP Greet BoxPurtroppo sono stato battuto sul tempo dalla realtà dei fatti. Sull’inchiesta di Bari avevo preparato due righe in cui paventavo il rischio che fossero coinvolti anche quelli più a sinistra e non solo gli amici a destra. Pazienza: pare sia coinvolto pesantemente pure il PD. […]