IL FAZIOSO LIBERALE SI TRASFERISCE
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Simili spettacoli sono presenti in tutte le città e c’è ancora qualcuno che ha il coraggio di chiamarli forme d’arte. Tutta Italia è deturpata dalle tag di deficienti di tutte le età. La nostra nazione è riconoscibile in negativo rispetto ad altri paesi europei anche per questo pessimo fattore. La colpa è del buonismo e del lassismo di decenni e decenni e di regole e multe irrisorie.
Queste stupide scritte creano solo degrado e quando rovinano monumenti fanno proprio disperare. La prima foto riguarda la storica chiesa di Sant´Eligio in Piazza Mercato. Decine di scritte sono apparse sulla facciata dell´edificio, tra i più antichi di Napoli. Oltre ai muri di tufo, che risalgono al 1270, sono stati sporcati un cancello di ferro e l´Educandato adiacente la chiesa. Ma in tutte le città i monumenti sono imbrattati da scrittacce senza senso.
Qualche speranza era arrivata quando Berlusconi aveva dichiarato
Non è possibile che ancora ci siano certi comportamenti: sporcare i luoghi pubblici deve diventare un reato. Bisogna farla finita con i cosiddetti graffiti perché in alcune nostre città non sembra di stare in Europa ma in Africa
Ma purtroppo, a parte i buonisti della sinistra che se ne fregano di questi problemi anche la Lega aveva frenato con Maroni
No c’è una cosa che non voglio copiare: la tolleranza zero contro i graffiti sui muri. Io sono stato un graffitaro e come Bossi rimango dell’idea che i muri sono i libri dei popoli. io sono più tollerante, si può pensare di regolamentare ma non di vietare, per questo ho bloccato la proposta di mandare in galera i graffitari. Nelle nostre città è pieno di muri grigi e tristi come di vecchie fabbriche o caserme in disuso dove si potrebbe concedere libertà di graffito. La mia idea è che anche su questo dovremmo lasciare ai sindaci di decidere dove si può fare e dove no ma niente divieti assoluti
e anche AN era sembrata poco disponibile.
E’ necessario che il governo intervenga e non diventi infinita questa pausa di riflessione. Si può evitare il reato ma le multe e le sanzioni devono diventare salatissime, il controllo deve eessere aumentato, ci deve essere l’obbligo di ripulire per chi viene colto a imbrattare i muri, la possibilità di montare telecamere in zone colpite (a londra hanno risolto così la totalità del problema) e un anno di ripuliture rapide con squadre speciali nelle città.
Vogliamo attuare una politica di rigore molto popolare o lasciare che le nostre città soccombano definitivamente al degrado?
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